Capire la radio propagazione in HF I mesi di Maggio e Giugno
Inviato: 09/06/2014, 22:34
Capire la propagazione
Ciao a tutti.
Qualche tempo fa , cercando di trovare notizie aggiornate e facili da comprendere sul meccanismo della propagazione in HF, mi sono imbattuto in una interessante pubblicazione di Steve Nichols , GØKYA, radioamatore inglese membro del Comitato Studi sulla propagazione dell’RSGB . Questa sua dissertazione si intitola “Capire la propagazione in HF ed LF”ed è in lingua inglese. La mia idea è stata quella di tradurre nella nostra lingua questo interessante studio che dà ottime indicazioni per effettuare collegamenti DX nelle diverse bande e loro relativi periodi del’anno. Provare per credere ! Ho scritto a Steve chiedendogli l’autorizzazione per la traduzione e l’adattamento in italiano nonché per la pubblicazione su di ERA magazine ( questo a breve termine ), autorizzazione che Steve mi ha gentilmente concesso , e che quì ringrazio pubblicamente. Thank you Steve for being so polite !Originariamente la pubblicazione parte dal mese di Ottobre spiegando la banda ottimale del periodo che è quella dei 14 Mhz per proseguire mese per mese attraverso tutte le altre bande HF. Siamo in Maggio e quindi la pubblicazione partirà dalla banda del mese che è quella dei 24 Mhz – 12 metri . Una precisazione : lo studio è stato pubblicato nel 2008 – 2009 e quindi , quando si parla del ciclo solare e dello stato della propagazione , tenetene conto.
Un suggerimento : leggerete spesso il riferimento agli indici BZ, A ,K . Prima di iniziare a leggere la traduzione andate su http://www.solarcycle24.com dove sono visibili gli indici BZ e del vento solare in tempo reale . Per gli indici A e K , date una occhiata ai report solari che troverete in Internet. Che cosa indicano e a cosa ci servono ? Tenete in mente che , già con un indice BZ tendente allo 0 ed una velocità del vento solare superiore a 400 o più , la possibilità di DX è reale ! Anche qui , provare per credere . Allora……… buona letture e conseguenti buoni DX a tutti !!!
Giovanni IØKQB
Capire la propagazione (2008-2009) di Steve Nichols - GØKYA del comitato studi propagazione del RSGB.
Traduzione ed adattamento autorizzata personalmente dall’autore e realizzata da Francia Giovanni - IØKQB Responsabile per la ricerca e la sperimentazione Radio Elettronica.
Ogni mese , parleremo della banda più efficiente del periodo. Continuiamo con la banda di Maggio
Bande Warc. I 24 Mhz – 12metri
I 24 Mhz /12 metri , furono assegnati ai radioamatori nel 1979 , durante la conferenza amministrativa mondiale sulla radio , conosciuta come WARC (World Administrative Radio Conference )
Coprendo dai 24.890 sino ai 24.990 , questa banda offre alcune grandi qualità.
Prima di tutto , è una frequenza abbastanza alta per cui il rumore non è un gran problema a differenza delle bande basse.
Posso dirvi che, nel mio Qth suburbano il rumore medio sui 12 metri ha un valore di circa S2 , a dispetto di un S9 sugli 80 metri e di un S8 sui 40 metri normalmente presenti .
Questo basso rumore rende più facile l’ascolto di segnali deboli. Allo stesso tempo , la banda è “bassa” abbastanza per poter beneficiare delle aperture date dallo strato F2 con bassi livelli di flusso solare , spesso nei momenti in cui invece i 10 metri /28 Mhz , sono chiusi.
Giusto pochi istanti fa , in CW ho collegato FH/G3SWH in Mayotte in 12 metri , usando 20 Watt ed una antenna installata su di una soffitta , antenna che tra l’altro non era nemmeno risuonante sui 12 metri.
Per quelli tra di voi che ignorano dove sìa Mayotte ( Io non lo sapevo !!! ) , trattasi di una piccola isola al largo del Madagascar.
Durante la loro permanenza a Mayotte , G3RWL Richard e G3SWH Phil hanno realizzato circa 500 diversi collegamenti , tutti in 12 metri.
Le aperture.
Nel momento in cui ho collegato G3SWH , il flusso solare era attestato a 69 e così le aperture erano abbastanza possibili sui 12 metri , anche con poche macchie solari .
Avendo detto questo, al momento queste sono suscettibili di essere sparse, fugaci ed inaffidabili , almeno sino a quando il 24esimo ciclo solare andrà a regime.
Un buon punto di partenza per monitorare eventuali aperture , è quello di usare la rete dei beacon a 24.930 Mhz.
In 3 minuti potete velocemente scoprire se c’è una qualsiasi forma di propagazione in molte parti del mondo.
Osservando la propagazione di Maggio , è probabile che la banda sìa chiusa di notte ma, allo stesso tempo con propagazione di terra si fanno collegamenti locali tra i 24 ed i 32 chilometri.
Dopo l’alba, la banda inizierà lentamente ad aprirsi di pari passo con la ionizzazione dello strato F .
Intorno alle ore 9-10 del mattino , potreste udire improvvisi segnali dal Nord Africa e nel primo pomeriggio questi potrebbero essere raggiunti da due o tre apparizioni di segnali dal Sud dell’Africa , come 9Q ( Congo ) , o 5H ( Tanzania ) .
Se la banda si apre del tutto , il momento ottimale sarà intorno alle 18:00 UTC , con copertura potenziale per la maggior parte dell’Africa ed il medio Atlantico , ma al crepuscolo la banda si chiuderà di nuovo per la notte.
Lo sporadico E
La banda dei 12 metri è quella che realmente beneficia della presenza di un alto numero di macchie solari ma allo stesso tempo , in questo mese , ha anche un altro asso nella manica e cioè lo strato E sporadico, che inizierà a mostrarsi al più tardi a Maggio , continuando poi per tutta l’estate.
Mentre i fatti dietro all’E sporadico non sono ancora ben compresi , noi comunque sappiamo cosa sìa e quali effetti abbia sui segnali radio .
In estate , nel Regno Unito , nubi ionizzate possono formarsi nella parte più bassa della regione E della ionosfera ( 90 – 100 Km. ).
Queste nubi sono difficili da prevedere e sono velocissime nel muoversi , tant’è che spesso sono state misurate velocità di 160 Km/h o superiori .
Tuttavia, sono molto intense e capaci di riflettere onde radio con frequenze fino a 144 Mhz.
Ci sono stati persino record sino alla frequenza di 250 Mhz.
Lo scorso Maggio stavo guidando nel Lincolnshire quando , a causa dell’E sporadico , improvvisamente una stazione radio in FM , Radio dos , si ascoltava con un segnale fortissimo nell’autoradio.
Tutto durò soltanto qualche minuto , ma fù abbastanza sorprendente.
L’E sporadico può verificarsi in ogni momento di giorno o di notte , sebbene possano esserci dei picchi d’attività al mattino e spesso anche tra le 20:00 e le 22:00 .
Ci sono molte teorie su cosa causi l’E sporadico , inclusi “ spiritelli” carichi elettricamente che saltano in alto partendo dalla parte più alta dei temporali.
Ma allo stesso tempo ci sono molti casi di E sporadico anche in assenza di temporali.
Il fenomeno è anche collegato con lo sciame di meteoriti e l’attività geomagnetica e solare .
A proposito di ciò , ho avuto un lungo scambio di idee con il metereologo e radioamatore Jim Bacon – G3YLA – durante un evento nel locale Radio club di Norfolk.
Jim è a favore della teoria del taglio di vento .
Provate ad immaginare le onde che si propagano attraverso l’atmosfera , onde causate da venti che si muovono velocemente e che vengono deviati al loro passaggio tra le cime montuose.
Questo effetto tagliente del vento può causare la ionizzazione ed è per questo che Jim afferma che c’è una forte correlazione tra il momento in cui i venti si muovono sopra le catene montuose d’Europa e Scandinavia e l’incidenza dell’E sporadica .
Come suggerito da più parti, si pensa che la ionizzazione si verifichi con ioni metallici come ferro e magnesio sparsi nell’atmosfera , di provenienza meteoritica .
Ci sono diverse tempeste di meteore in Giugno , Luglio ed Agosto che , nell’emisfero Nord , corrispondono per periodo alla stagione dell’E sporadico . E’ anche vero che spesso l’E sporadico compare anche prima che arrivino gli sciami meteoritici , facendo decadere la teoria delle meteore come teoria unica ed assoluta .
Il dibattito è ancora aperto per quello che riguarda il modo in cui gli ioni diventino concentrati in strati sottili ad altezze medie. Io penso che la verità sìa che l’E sporadico possa essere multi fattoriale.
“Operare” con l’E sporadico.
Cosa potete lavorare con l’E sporadico in 12 metri ?
Quello che ora dirò , è applicabile anche per i 28 Mhz/10 metri , di cui scriverò il prossimo mese .
In generale , con condizioni di E sporadico dovreste essere in grado di collegare stazioni ad una distanza compresa tra 1900 e 2250 chilometri.
L’intensità dei segnali sarà alta , con un livello che normalmente sarà S 9+. sebbene con qsb veloce ( fading ) che potrebbe così farvi rendere conto degli effetti delle nubi di E sporadico rimpiazzando in pochi minuti un segnale che stavate ricevendo da un’area , con un altro di un’area completamente diversa .
Se siete fortunati , e specialmente se avete un’antenna direttiva , potreste beneficiare dell’E sporadico a salti multipli , vale a dire che il vostro segnale verrà riflesso da una nube , rimbalzerà sul suolo dirigendosi di nuovo verso un’altra nube e così via, sino al punto che potreste effettuate dei qso transatlantici .
Questo vale non soltanto per i 12 ma anche per i 10 ed i 6 metri.
Il prossimo mese daremo uno sguardo alla propagazione sullo strato F2 ed a cosa possiamo sperare sui 12 e 10 metri , quando il sole finalmente si “sveglierà” .
Ciao a tutti.
Qualche tempo fa , cercando di trovare notizie aggiornate e facili da comprendere sul meccanismo della propagazione in HF, mi sono imbattuto in una interessante pubblicazione di Steve Nichols , GØKYA, radioamatore inglese membro del Comitato Studi sulla propagazione dell’RSGB . Questa sua dissertazione si intitola “Capire la propagazione in HF ed LF”ed è in lingua inglese. La mia idea è stata quella di tradurre nella nostra lingua questo interessante studio che dà ottime indicazioni per effettuare collegamenti DX nelle diverse bande e loro relativi periodi del’anno. Provare per credere ! Ho scritto a Steve chiedendogli l’autorizzazione per la traduzione e l’adattamento in italiano nonché per la pubblicazione su di ERA magazine ( questo a breve termine ), autorizzazione che Steve mi ha gentilmente concesso , e che quì ringrazio pubblicamente. Thank you Steve for being so polite !Originariamente la pubblicazione parte dal mese di Ottobre spiegando la banda ottimale del periodo che è quella dei 14 Mhz per proseguire mese per mese attraverso tutte le altre bande HF. Siamo in Maggio e quindi la pubblicazione partirà dalla banda del mese che è quella dei 24 Mhz – 12 metri . Una precisazione : lo studio è stato pubblicato nel 2008 – 2009 e quindi , quando si parla del ciclo solare e dello stato della propagazione , tenetene conto.
Un suggerimento : leggerete spesso il riferimento agli indici BZ, A ,K . Prima di iniziare a leggere la traduzione andate su http://www.solarcycle24.com dove sono visibili gli indici BZ e del vento solare in tempo reale . Per gli indici A e K , date una occhiata ai report solari che troverete in Internet. Che cosa indicano e a cosa ci servono ? Tenete in mente che , già con un indice BZ tendente allo 0 ed una velocità del vento solare superiore a 400 o più , la possibilità di DX è reale ! Anche qui , provare per credere . Allora……… buona letture e conseguenti buoni DX a tutti !!!
Giovanni IØKQB
Capire la propagazione (2008-2009) di Steve Nichols - GØKYA del comitato studi propagazione del RSGB.
Traduzione ed adattamento autorizzata personalmente dall’autore e realizzata da Francia Giovanni - IØKQB Responsabile per la ricerca e la sperimentazione Radio Elettronica.
Ogni mese , parleremo della banda più efficiente del periodo. Continuiamo con la banda di Maggio
Bande Warc. I 24 Mhz – 12metri
I 24 Mhz /12 metri , furono assegnati ai radioamatori nel 1979 , durante la conferenza amministrativa mondiale sulla radio , conosciuta come WARC (World Administrative Radio Conference )
Coprendo dai 24.890 sino ai 24.990 , questa banda offre alcune grandi qualità.
Prima di tutto , è una frequenza abbastanza alta per cui il rumore non è un gran problema a differenza delle bande basse.
Posso dirvi che, nel mio Qth suburbano il rumore medio sui 12 metri ha un valore di circa S2 , a dispetto di un S9 sugli 80 metri e di un S8 sui 40 metri normalmente presenti .
Questo basso rumore rende più facile l’ascolto di segnali deboli. Allo stesso tempo , la banda è “bassa” abbastanza per poter beneficiare delle aperture date dallo strato F2 con bassi livelli di flusso solare , spesso nei momenti in cui invece i 10 metri /28 Mhz , sono chiusi.
Giusto pochi istanti fa , in CW ho collegato FH/G3SWH in Mayotte in 12 metri , usando 20 Watt ed una antenna installata su di una soffitta , antenna che tra l’altro non era nemmeno risuonante sui 12 metri.
Per quelli tra di voi che ignorano dove sìa Mayotte ( Io non lo sapevo !!! ) , trattasi di una piccola isola al largo del Madagascar.
Durante la loro permanenza a Mayotte , G3RWL Richard e G3SWH Phil hanno realizzato circa 500 diversi collegamenti , tutti in 12 metri.
Le aperture.
Nel momento in cui ho collegato G3SWH , il flusso solare era attestato a 69 e così le aperture erano abbastanza possibili sui 12 metri , anche con poche macchie solari .
Avendo detto questo, al momento queste sono suscettibili di essere sparse, fugaci ed inaffidabili , almeno sino a quando il 24esimo ciclo solare andrà a regime.
Un buon punto di partenza per monitorare eventuali aperture , è quello di usare la rete dei beacon a 24.930 Mhz.
In 3 minuti potete velocemente scoprire se c’è una qualsiasi forma di propagazione in molte parti del mondo.
Osservando la propagazione di Maggio , è probabile che la banda sìa chiusa di notte ma, allo stesso tempo con propagazione di terra si fanno collegamenti locali tra i 24 ed i 32 chilometri.
Dopo l’alba, la banda inizierà lentamente ad aprirsi di pari passo con la ionizzazione dello strato F .
Intorno alle ore 9-10 del mattino , potreste udire improvvisi segnali dal Nord Africa e nel primo pomeriggio questi potrebbero essere raggiunti da due o tre apparizioni di segnali dal Sud dell’Africa , come 9Q ( Congo ) , o 5H ( Tanzania ) .
Se la banda si apre del tutto , il momento ottimale sarà intorno alle 18:00 UTC , con copertura potenziale per la maggior parte dell’Africa ed il medio Atlantico , ma al crepuscolo la banda si chiuderà di nuovo per la notte.
Lo sporadico E
La banda dei 12 metri è quella che realmente beneficia della presenza di un alto numero di macchie solari ma allo stesso tempo , in questo mese , ha anche un altro asso nella manica e cioè lo strato E sporadico, che inizierà a mostrarsi al più tardi a Maggio , continuando poi per tutta l’estate.
Mentre i fatti dietro all’E sporadico non sono ancora ben compresi , noi comunque sappiamo cosa sìa e quali effetti abbia sui segnali radio .
In estate , nel Regno Unito , nubi ionizzate possono formarsi nella parte più bassa della regione E della ionosfera ( 90 – 100 Km. ).
Queste nubi sono difficili da prevedere e sono velocissime nel muoversi , tant’è che spesso sono state misurate velocità di 160 Km/h o superiori .
Tuttavia, sono molto intense e capaci di riflettere onde radio con frequenze fino a 144 Mhz.
Ci sono stati persino record sino alla frequenza di 250 Mhz.
Lo scorso Maggio stavo guidando nel Lincolnshire quando , a causa dell’E sporadico , improvvisamente una stazione radio in FM , Radio dos , si ascoltava con un segnale fortissimo nell’autoradio.
Tutto durò soltanto qualche minuto , ma fù abbastanza sorprendente.
L’E sporadico può verificarsi in ogni momento di giorno o di notte , sebbene possano esserci dei picchi d’attività al mattino e spesso anche tra le 20:00 e le 22:00 .
Ci sono molte teorie su cosa causi l’E sporadico , inclusi “ spiritelli” carichi elettricamente che saltano in alto partendo dalla parte più alta dei temporali.
Ma allo stesso tempo ci sono molti casi di E sporadico anche in assenza di temporali.
Il fenomeno è anche collegato con lo sciame di meteoriti e l’attività geomagnetica e solare .
A proposito di ciò , ho avuto un lungo scambio di idee con il metereologo e radioamatore Jim Bacon – G3YLA – durante un evento nel locale Radio club di Norfolk.
Jim è a favore della teoria del taglio di vento .
Provate ad immaginare le onde che si propagano attraverso l’atmosfera , onde causate da venti che si muovono velocemente e che vengono deviati al loro passaggio tra le cime montuose.
Questo effetto tagliente del vento può causare la ionizzazione ed è per questo che Jim afferma che c’è una forte correlazione tra il momento in cui i venti si muovono sopra le catene montuose d’Europa e Scandinavia e l’incidenza dell’E sporadica .
Come suggerito da più parti, si pensa che la ionizzazione si verifichi con ioni metallici come ferro e magnesio sparsi nell’atmosfera , di provenienza meteoritica .
Ci sono diverse tempeste di meteore in Giugno , Luglio ed Agosto che , nell’emisfero Nord , corrispondono per periodo alla stagione dell’E sporadico . E’ anche vero che spesso l’E sporadico compare anche prima che arrivino gli sciami meteoritici , facendo decadere la teoria delle meteore come teoria unica ed assoluta .
Il dibattito è ancora aperto per quello che riguarda il modo in cui gli ioni diventino concentrati in strati sottili ad altezze medie. Io penso che la verità sìa che l’E sporadico possa essere multi fattoriale.
“Operare” con l’E sporadico.
Cosa potete lavorare con l’E sporadico in 12 metri ?
Quello che ora dirò , è applicabile anche per i 28 Mhz/10 metri , di cui scriverò il prossimo mese .
In generale , con condizioni di E sporadico dovreste essere in grado di collegare stazioni ad una distanza compresa tra 1900 e 2250 chilometri.
L’intensità dei segnali sarà alta , con un livello che normalmente sarà S 9+. sebbene con qsb veloce ( fading ) che potrebbe così farvi rendere conto degli effetti delle nubi di E sporadico rimpiazzando in pochi minuti un segnale che stavate ricevendo da un’area , con un altro di un’area completamente diversa .
Se siete fortunati , e specialmente se avete un’antenna direttiva , potreste beneficiare dell’E sporadico a salti multipli , vale a dire che il vostro segnale verrà riflesso da una nube , rimbalzerà sul suolo dirigendosi di nuovo verso un’altra nube e così via, sino al punto che potreste effettuate dei qso transatlantici .
Questo vale non soltanto per i 12 ma anche per i 10 ed i 6 metri.
Il prossimo mese daremo uno sguardo alla propagazione sullo strato F2 ed a cosa possiamo sperare sui 12 e 10 metri , quando il sole finalmente si “sveglierà” .